Dopo una sperimentazione avviata in primavera 2024, il progetto “Ponti Generazionali” ha inizio nell’anno scolastico 2024-2025, per rafforzare il precedente progetto “VolonTalento“, attivo dal 2021, e offrire agli studenti delle scuole superiori di Lecco una serie di attività di volontariato in orario extrascolastico, in particolare presso le RSA lecchesi “Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi” ed il “Polo Frassoni”.
Nell’anno scolastico 2024-2025 il progetto è arrivato a coinvolgere ben sei realtà scolastiche della città di Lecco: IIS “G. Bertacchi”, Istituto Maria Ausiliatrice, Collegio Arcivescovile Alessandro Volta, IIS “G. Parini”, Liceo “A. Manzoni”, IIS “Medardo Rosso”.
I ragazzi che stanno partecipando alle attività di volontariato presso le due RSA sono circa 150, di cui la metà coinvolta nel quadrimestre novembre/gennaio e i restanti nel quadrimestre febbraio/maggio.
Cosa dicono i ragazzi di questa esperienza? Si sentono arricchiti?
– Credo di aver arricchito il mio bagaglio culturale sia grazie ai racconti degli ospiti, sia grazie alle belle esperienze provate che mi hanno permesso di toccare con mano ciò che abbiamo studiato in classe e di comprendere meglio ogni sfaccettatura di questo modo sul quale spesso non si presta abbastanza attenzione.
– Certo, sicuramente a livello umano innanzitutto, ho conosciuto nuove persone, mi sono divertito insieme ai residenti della struttura. Con questa breve ma molto intensa attività ho confermato la mia teoria che l’età non conta, che ogni limite ed ostacolo può essere superato, magari con un aiuto e un sostegno da un amico o da un conoscente. Ho capito che stando insieme ci si diverte e specialmente con chi è più grande di te si imparano sempre cose nuove. Nella struttura ogni giorno era diverso, unico. Nella struttura ho trovato persone molto diverse, ho scoperto che molti anziani, in fondo, sono ancora giovani, intelligenti, arzilli, e che forse, che sia dentro o fuori, lo sono più di noi. Nonostante io abbia già partecipato interamente tutto l’anno scorso e parteciperò ancora, ogni anno, ogni mese, ogni volta sono rimasto e rimarrò affascinato da qualcosa di diverso. Questa esperienza la porterò sempre con me, mi rimarranno sicuramente molti ricordi che custodirò e racconterò con divertimento, gioia e piacere.
– Mi sento arricchita a livello umano e sociale, in quanto da ogni pomeriggio passato con gli ospiti ho imparato che noi per loro siamo luce e vita e che ogni singolo gesto volto nei loro confronti, anche se a noi sembra banale, per loro non lo è.
Anche a partire dall’esperienza di VolonTalento e Ponti Generazionali, gli Istituti riuniti Airoldi e Muzzi, in collaborazione con diversi enti e associazioni (tra cui Fondazione Sinderesi stessa), assieme ad altre 6 RSA della Provincia di Lecco e all’Università Bicocca di Milano hanno ideato un progetto molto più ampio: “RSA, dove le generazioni si incontrano“.
Inizialmente di durata biennale (2024-2026), il progetto ha l’obiettivo di aprire le Residenze Sanitarie Assistenziali per anziani alle comunità e al territorio, per trasformarsi da posti riservati solo agli anziani non autosufficienti nelle fasi avanzate dell’invecchiamento a luoghi di vita e di riferimento per tutti.
Per maggiori informazioni, visita il sito degli Istituti riuniti Airoldi e Muzzi.
Grazie ragazzi!